Il progetto “E tu di che genere sei? Le rappresentazioni del maschile e del femminile nelle nuove generazioni” – organizzato dall’Associazione Culturale Percorsi di Crescita e finanziato dal Ministero del Lavoro e dalla Regione Lazio nell’ambito dell’Avviso Pubblico “Comunità Solidali 2022” con il patrocinio di Città Metropolitana di Roma Capitale – si è posto come obiettivo principale quello di dare chiavi di lettura utili per comprendere le rappresentazioni dei femminili e dei maschili nelle nuove generazioni, e fornire strumenti a studenti, genitori e insegnanti per orientarsi su questi temi. Tale percorso è stato realizzato attraverso attività informative, formative e laboratoriali nelle scuole, che hanno coinvolto studenti, docenti e famiglie creando un percorso educativo articolato e partecipativo. Ripercorriamo in questo articolo la tappe di questo straordinario progetto.
Preceduto da una fase di analisi delle best practice sul tema dell’educazione al genere accanto ad rassegna bibliografica sulle maggiori pubblicazioni scientifiche in merito, il progetto “E tu di che genere sei?”ha preso il via il 18 gennaio 2024 con la presentazione ufficiale in contemporanea dall’Aula Magna del Liceo Scientifico Ignazio Vian di Bracciano e dall’Aula Consiliare del Comune di Civitavecchia. E’ intervenuta la d.ssa Mariangela Garofalo – Sociologa, presidente e socia fondatrice, coordinatrice di progetto – che ha presentato l’Associazione Percorsi di Crescita, ha descritto brevemente i progetti realizzati in passato dalla stessa Associazione e ha dato informazione sugli Enti finanziatori (Ministero del Lavoro e Regione Lazio) della presente proposta progettuale.
Ha proseguito la Dott.ssa Milena Rosso – Psicologa, Psicoterapeuta, Socia e Coordinatore Scientifico dei Progetti dell’Associazione Culturale Percorsi di Crescita – che ha raccontato come è nata l’idea e ha descritto l’impianto progettuale.
Il percorso informativo/formativo per i docenti
La prima fase del progetto “E tu di che genere sei?”, ha previsto la formazione dei docenti. Questo percorso formativo ha incluso cinque incontri che hanno visto la partecipazione attiva degli insegnanti dell’I.C. Don Milani di Civitavecchia, del Liceo Statale Ignazio Vian e dell’Istituto paritario Salvo D’Acquisto di Bracciano. Il primo di questi incontri si è tenuto in occasione della presentazione del progetto del 18 Gennaio, con la lectio magistralis del Prof. Roberto Baiocco – Professore Ordinario di Psicologia dello Sviluppo presso la Sapienza Università di Roma – dal titolo “Genere e identità di genere nel corso dello sviluppo: promozione del benessere nel contesto scolastico e familiare“. Tale incontro informativo/formativo aperto anche alle famiglie, ha visto la partecipazione di numerosi genitori. Si sono svolti tra febbraio e marzo due laboratori esperienziali condotti dalla Dott.ssa Milena Rosso e dallo Psicoterapeuta Mariano Moroni, con i quali si sono approfondite ulteriormente le tematiche legate al genere attraverso attività pratiche e riflessive cui è seguito un question time con la dott.ssa Maddalena Mosconi responsabile del SAIFIP (Servizio per l’adeguamento tra identità Fisica e Psichica) – Area Minori- di Roma per offrire spunti operativi e rispondere ai quesiti specifici dei docenti sull’identità di genere.
Laboratori su stereotipi e identità di genere
Il progetto “E tu di che genere sei?”, ha poi coinvolto anche gli studenti dei diversi Istituti attraverso diversi laboratori focalizzati su stereotipi e identità di genere. Il primo laboratorio, condotto dalla psicopedagogista Aurora Capocchia, ha visto la partecipazione di alunni della scuola primaria e della secondaria di primo grado dell’IC Don Lorenzo Milani di Civitavecchia che dopo aver realizzato una mappatura dei principali stereotipi di genere ha proseguito con la de-costruzione di tali stereotipi. Il secondo laboratorio, condotto dal dottor Mariano Moroni, ha coinvolto invece studenti del Liceo Scientifico Statale Ignazio Vian e dell’IT Salvo D’Acquisto di Bracciano. Gli obiettivi dei due laboratori sono stati quelli di identificare stereotipi e pregiudizi presenti nei propri e negli altrui atteggiamenti e comportamenti per la promozione dell’autodeterminazione consapevole e del rispetto delle diversità nonchè di prevenire la stigmatizzazione omofobica. Gli studenti e le studentesse hanno inoltre avuto la possibilità di confrontarsi con la dottoressa Maddalena Mosconi sulla tematica dell’identità di genere.
Laboratorio di fotografia
Gli studenti del Liceo Scientifico Ignazio Vian e dell’Istituto Tecnologico Salvo D’Acquisto di Bracciano, hanno partecipato al laboratorio di fotografia diretto dalla fotografa Francesca Leonardi. Attraverso l’analisi e la riflessione a partire da fotografie di fotografi che si sono focalizzati sul tema dell’identità, il laboratorio ha introdotto i partecipanti all’educazione visiva, stimolandoli a riflettere sulla rappresentazione di sé, la bellezza della diversità e il riconoscimento degli stereotipi di genere. I temi affrontati hanno incluso la consapevolezza e accoglienza delle differenze individuali e culturali, l’autoritratto come strumento di auto-rappresentazione, e la percezione di sé e degli altri attraverso l’espressione fotografica.
Laboratorio di fumetto
Il laboratorio di fumetto, condotto dalle pittrici Valentina Calvani e Fabiana Iacolucci, ha coinvolto gli studenti della Scuola Secondaria di primo grado Don Lorenzo Milani di Civitavecchia. Attraverso fasi di auto-riflessione e scambio, i partecipanti hanno esplorato il tema della valorizzazione dell’unicità di ognuno e del superamento degli stereotipi di genere, realizzando poi autoritratti e ritratti dei compagni. Nella fase finale del laboratorio, hanno appreso il linguaggio del fumetto e collaborato alla creazione di una storia originale, focalizzata sulla parità di genere e il superamento degli stereotipi.
Laboratorio di podcast
Il laboratorio di podcast ha coinvolto gli studenti del Liceo Scientifico Ignazio Vian, offrendo loro un’opportunità unica di esplorare il concetto di identità di genere attraverso la narrazione. Guidati dall’attore Daniele Coscarella, gli studenti hanno scritto e registrato storie, personali o inventate, con un focus sull’autenticità e l’inclusività. Il processo di creazione dei podcast ha incluso brainstorming, scrittura, revisione e registrazione, con particolare attenzione alle competenze tecniche dello storytelling. I titoli dei podcast sono “Sport”, “La muratrice”, “Mi vuoi sposare” e “Viaggio verso la cultura”.
Mostre ed esposizioni
Le opere realizzate dagli studenti durante i laboratori, sono state esposte in una mostra all’interno del Festival della Sostenibilità presso il Centro Commerciale Euroma2 dal 13 luglio al 15 settembre. Successivamente, la mostra si è trasferita al Chiostro degli Agostiniani a Bracciano dove è stata visibile dal 19 al 22 settembre. Infine, è stata esposta dal 27 al 29 settembre presso l’Arena Pincio del Comune di Civitavecchia. Ai visitatori della mostra è stato chiesto di condividere foto sui social, utilizzando l’hashtag dell’Associazione Percorsi di Crescita.
Incontro/workshop Le Buone Re-Azioni
L’incontro/workshop Le Buone Re-Azioni, che si è svolto Lunedì 16 settembre a Roma come evento conclusivo del Festival della Sostenibilità, ha visto la partecipazione degli studenti protagonisti dei laboratori, e di esperti del settore e rappresentanti delle istituzioni che hanno discusso il tema della parità di genere e della lotta contro la violenza di genere. Nel corso dell’evento, Mariangela Garofalo – Presidente dell’Associazione Culturale Percorsi di Crescita – e Milena Rosso – Supervisore scientifico del progetto “E tu di che genere sei?”, hanno condiviso riflessioni sulle buone pratiche per promuovere una società più inclusiva e consapevole.
Il Convegno conclusivo
Mercoledì 25 Settembre, in contemporanea presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico Ignazio Vian di Bracciano e l’Aula Consiliare del Comune di Civitavecchia, in diretta facebook, si è svolto l’atteso Convegno conclusivo del progetto. Numerosi gli ospiti che sono intervenuti in presenza o da remoto in rappresentanza delle Istituzioni e delle scuole coinvolte nel progetto. Nel corso del Convegno, la Dott.ssa Milena Rosso ha esposto i risultati più importanti conseguiti, facendo un excursus su tutte le attività svolte nel corso del progetto.
Il progetto “E tu di che genere sei? Le rappresentazioni del maschile e del femminile nelle nuove generazioni“, ha dunque rappresentato un’importante esperienza di riflessione e crescita per le nuove generazioni, ma anche per gli adulti che li devono sostenere e guidare nel loro percorso formativo. Grazie alla collaborazione tra scuole, famiglie e istituzioni, è stato possibile promuovere una maggiore consapevolezza riguardo alle tematiche di genere, stimolando un cambiamento culturale necessario in questa fase storica. Il successo del progetto e l’entusiasmo con cui è stato accolto da studenti, docenti e famiglie, dimostrano quanto sia necessario e urgente continuare a discutere e lavorare su questi temi. Solo attraverso l’educazione e il confronto è possibile costruire una società più inclusiva, in cui ogni individuo possa esprimere liberamente la propria identità e sentirsi valorizzato nella propria unicità.